“Senso di meraviglia” è ciò che l’archeologia e l’arte hanno da sempre suscitato in me. È ciò che non posso fare a meno di percepire nel vedere qualsiasi espressione artistica.
La passione per l’arte e
l’archeologia è in me innata e smisurata; da sempre sono stata affascinata
dalla storia e dalle sue manifestazioni. Non potrei mai immaginarmi
senza.
La meraviglia che si prova
nell’osservare una pittura rupestre del Paleolitico, una tela del Caravaggio, una statua del Michelangelo, una chiesa del Bernini è sconfinata. Ma
è tale con qualsiasi testimonianza storica, anche con quella più banale.
Spesso mi viene chiesto quale sia
il mio artista preferito, io, però, una risposta non la ho: è impossibile, per
me, giudicare chi è stato tanto grande da essere ricordato nei secoli. Li amo
tutti indistintamente, ognuno per un carattere differente. Certamente ho delle
preferenze, ma come sappiamo non è bello
ciò che è bello, ma è bello ciò che piace.
Chi sono
Mi chiamo Fiammetta, vivo nel basso Piemonte, in provincia di Alessandria, sono nata il 30 Settembre 1996 a Genova e sono una studentessa universitaria.
Ho moltissime passioni e credo
anche di riservare molte sorprese: amo i cavalli e tutti gli animali in
generale, la natura, il disegno e la pittura, l'archeologia, l'arte, la fotografia, la moda, i libri, Fabrizio De André, il sushi (toglietemi
tutto, ma non questo!), l’uncinetto, il vino e prendermi cura di me stessa.
Cosa faccio nella vita
Mi sono diplomata nel 2015 al Liceo Artistico Niccolò Barabino a Genova (adoro anche disegnare, dipingere e scolpire infatti; qui alcuni miei lavori) e attualmente studio Scienze dei Beni Culturali con indirizzo archeologico presso l’Università degli Studi di Milano.
Fra le tante passioni che ho c'è quella per la scrittura e per la grafica; ho già un altro blog, incentrato su di me, i cavalli e, in generale, su tutto ciò che mi piace.
Sul web si possono trovare moltissimi blog di storia, archeologia, arte, ma spesso parlano solo di “grandi opere” dimenticandosi che l’arte spesso risiede in quelle vie considerate “comuni” che percorriamo ogni giorno o nei luoghi meno conosciuti in cui abbiamo le nostre radici. Il mio obiettivo? Vorrei scovare, conoscere e diffondere posti e opere troppo spesso ignorati e che invece meritano una vera attenzione.
Sul web si possono trovare moltissimi blog di storia, archeologia, arte, ma spesso parlano solo di “grandi opere” dimenticandosi che l’arte spesso risiede in quelle vie considerate “comuni” che percorriamo ogni giorno o nei luoghi meno conosciuti in cui abbiamo le nostre radici. Il mio obiettivo? Vorrei scovare, conoscere e diffondere posti e opere troppo spesso ignorati e che invece meritano una vera attenzione.
Il mio paese, ad esempio, possiede svariate espressioni artistiche, ma in pochi le considerano tali: sono
rientrate nella routine di tutti i giorni e nessuno mai prova il senso di meraviglia che tutte le opere
dovrebbero sempre suscitare in noi.
Questo fenomeno è diffusissimo e
non solo per le realtà meno conosciute, ma anche per quelle più famose! L’Italia
è il paese con il 60 % del patrimonio artistico mondiale, eppure in pochi
conoscono e valorizzano la nostra ricchezza.
Tanti studenti della mia facoltà
considerano vere opere esclusivamente quelle che si studiano sui libri,
dimenticandosi che anche un cornicione di un palazzo sconosciuto può
racchiudere storia e arte in sé stesso.
Ho iniziato a scattare quando ero piccolissima, esattamente a 5 anni quando iniziavano a comparire le prime macchine digitali.
Attualmente possiedo una Canon 1200 D, la mia prima reflex regalatami da mia madre, ma che ora lascerò a lei, una Canon 5D Mark I con un 28-135 e un 70-300 ed infine una Canon Ixus 180 da portare sempre con me.
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Comune di Pozzolo Formigaro (AL) |
La fotografia
La fotografia è una delle tante passioni che mi caratterizza e scattando una foto provo un senso di tranquillità e pace, oltre che di meraviglia, immenso. La considero una vera e propria arte, un'arte fatta dal saper osservare, dall'aspettare il momento giusto, dal saper riconoscere la bellezza, anche nelle piccole cose.Ho iniziato a scattare quando ero piccolissima, esattamente a 5 anni quando iniziavano a comparire le prime macchine digitali.
Attualmente possiedo una Canon 1200 D, la mia prima reflex regalatami da mia madre, ma che ora lascerò a lei, una Canon 5D Mark I con un 28-135 e un 70-300 ed infine una Canon Ixus 180 da portare sempre con me.
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Piazza Castello a Milano: Monumento a Giuseppe Garibaldi e Castello Sforzesco |
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